Pagine

martedì 25 febbraio 2025

Massimo Ghini al Teatro Parioli "Il Vedovo"

 

di Rosalba Lupo

  Conferenza stampa nel foyer del Teatro Parioli Costanzo  dello spettacolo di IL VEDOVO con Massimo Ghini e Paola Tiziana Cruciani, regia di Ennio Coltorti. Lo spettacolo - per la prima volta in assoluto a teatro - è tratto dal celebre film di Dino Risi e sarà in scena al Teatro Parioli Costanzo dal 26 febbraio al 9 marzo 2025.


L’attore Massimo Ghini conosciuto per i molteplici film da Lui interpretati della commedia all’italiana, celebri i suoi film cinepanettoni, ha parlato di questo spettacolo “il Vedovo”, per la prima volta in scena al Parioli, racconta di aver portato vari testi di film e sono andati molto bene, certo il racconto teatrale è diverso ci vuole molto più coraggio è molto pericoloso, ma è un omaggio al grande attore Alberto Sordi. Massimo Ghini ha voluto riproporre questo famoso film del 1959 con Alberto Sordi e Franca Valeri, ve lo ricordate l’Italia che provava a rialzarsi dopo la guerra e andava incontro al benessere, ho cercato di portare in scena quegli anni, e confrontarla con la vita di oggi è stata una bell’impresa. Il regista Ennio Coltorti afferma che questo adattamento è stato divertente, un viaggio bellissimo, una bella sfida da vedere per la prima volta al Teatro Parioli. 

Spettacolo tratto dal celebre film di Dino Risi. Il commendatore Alberto Nardi è un giovane industriale romano, megalomane ma con scarso senso degli affari. È sposato con la ricca Elvira Almiraghi, donna d’affari milanese di successo, abile e spregiudicata, alla quale il marito, perennemente assediato dai creditori, si rivolge quando ha bisogno di firme per cambiali o nuovo denaro per le sue fallimentari iniziative. La coppia abita a Milano. Elvira, saggiamente, ha smesso ormai di sussidiare il marito e, con fare canzonatorio, lo punzecchia chiamandolo “cretinetti”. La donna, tuttavia, dietro anonimato, presta continuamente denaro al marito, a condizioni usurarie, tramite il commendator Lambertoni, suo intermediario. Un capolavoro de cinema italiano che vedeva protagonisti due mostri sacri, Alberto Sordi e Franca Valeri, arriva ora sul palcoscenico del Parioli .

sabato 1 febbraio 2025

UNA COME ME al Teatro Parioli


 Di Rosalba lupo

Conferenza stampa al Teatro il Parioli di Maurizio Costanzo per la presentazione  dello spettacolo “Una Come Me”. Nel Foyer la conferenza stampa si svolge  alla presenza del regista FRANCESCO BRANCHETTI, con Fabrizio Musumeci Diregente del Teatro il Parioli e naturalmente  con Matilde Brandi attrice poliedrica, ballerina showgirl, in scena con Salvo Buccafusca e Andrea Zanacchi sabato 01 e domenica02 febbraio 2025. La storia attuale parla di Maria  un’elegante cinquantenne sposata, felicemente sposata con Pier. Odia il colore rosso, i capelli raccolti ed è espressamente vegana. Sole, anche lei cinquantenne, è innamorata di Angelo, ma al momento delle pubblicazioni arriva l’amara sorpresa; Sole è già sposata. Con un certo Pier… Perché Maria e Sole sono la stessa persona. Maria Sole, infatti, soffre un disturbo della personalità, una forma di schizofrenia acuta che scinde in due il suo cervello, facendola essere due persone diverse dentro lo stesso corpo, Maria e Sole; come Dr. Jekyll e Mr. Hyde, nessuno delle due ricorda nulla dell’altra; nessuna delle due è a conoscenza dell’esistenza dell’altra. Le crisi si manifestano quando il tasso di emotività raggiunge soglie insopportabili e allora Maria sviene e si risveglia nei panni di Sole e viceversa. E se fino ad oggi le due vite non si sono mai incrociate è perché Maria vive a Roma e Sole a Milano. Ma quando Sole si reca a fare i documenti per sposare il suo Angelo, scopre di essere già sposata. UNA COME ME è una commedia sul tema delle contraddizioni che vivono in ognuno di noi, e di come sia possibile essere più persone nello stesso tempo. La patologia reale di cui soffre la protagonista è uno specchio di come il nostro cervello sia il tiranno che ci tiene in scacco, spesso allontanandoci da chi siamo veramente o vorremmo essere. Ma è anche una commedia sull’identità che muta a seconda della latitudine dei nostri sentimenti, che spesso subiamo senza poter decidere chi vogliamo veramente essere. La scena è un interno casa diviso esattamente a metà: da una parte è casa di Maria, dall’altra quella di Sole, divise dai colori e dagli stili ma di fatto un unico appartamento (come un’unica persona è Maria Sole); nel secondo atto tutto cambierà… Fabrizio Musumeci ha parlato di un progetto sul Teatro Parioli che dal momento  che lo spettacolo con Raoul Bova ha avuto un grande successo con  “Il Nuotatore di AUSCHWITZ”  sul palcoscenico di Bruxelles su invito dell’Istituto della Cultura Italiana, Il Teatro Parioli cercherà con altri spettacoli di avere una veste internazionale.