RENDEZ VOUS nasce cartaceo registrato il 27 luglio 2007 al Tribunale di Roma n. 350

sabato 6 dicembre 2025

Al Circolo Canottieri Lazio in Roma " I due volti della bellezza"

 Grande successo per " I due volti della bellezza" , il format ideato e realizzato dalla giornalista Maridi Vicedomini teso a coniugare in maniera originale la bellezza estetica con quella interiore,un mosaico di voci che mette a confronto moda, arte, medicina, etica e spiritualità. L' evento si è svolto qualche giorno fa nei saloni del prestigioso Circolo Canottieri Lazio in Roma ed ha visto la partecipazione di esponenti del mondo  dello spettacolo,dell' impresa,del giornalismo e del professionismo italiano.

 Ad aprire la serata,un interessante talk show, moderato dal giornalista istono abiti Mattia Iovane, che ha avuto come protagonisti, per la Bellezza Estetica, il couturier Nino Lettieri,il chirurgo plastico e medico estetico Marco Ferretti, Ciro Lombardo ,Amministratore Unico di LO.GA.MED. titolare del brand SILO', mentre come relatori per la Bellezza interiore, l' artista Dylan Nazari,Rosella Bentivoglio Imprenditrice scrittrice,affiancati da Corrado Garofalo esperto di Finanza ed Economia. Molto stimolante il confronto tra i referenti,  a cominciare da  Nino Lettieri che si è così espresso: “La bellezza è carisma, non esistono persone brutte”, aprendo il cuore sul rapporto tra moda e femminilità; ed ancora il maestro:  “Sono sempre stato circondato da donne che sono state la colonna portante della mia vita. Devo tutto alle donne e questa sera desidero rendere omaggio”a Mita Medici, presente in sala, mia fonte di ispirazione per le mie creazioni."Parlando della bellezza, Lettieri è  entrato nel cuore del tema riferendo:“ L’iconicità è carismatica. A volte basta un semplice tubino per emergere, più di un abito prezioso.”Il couturier ha poi ha spostato  lo sguardo sul futuro della moda, criticando gli sprechi di produzione e riflettendo sul ritorno dell’invenduto sotto forma di vintage. Ha poi citato Parigi e New York come capitali attuali dell’alta moda, mentre Milano mantiene ancora un primato nel prêt-à-porter; lanciando infine un allarme:“C’è un elemento molto pericoloso che rischia di togliere moltissimo alla creatività: l’intelligenza artificiale. 

Dobbiamo proteggere tutto ciò che nasce dalle mani: pittura, scultura, moda, scrittura, musica.” Il discorso si è poi focalizzato sulla  medicina estetica  tra etica e nuovi fenomeni socialiIn collegamento da remoto, il chirurgo generale, chirurgo plastico Marco Ferretti che ha affrontato il delicato tema dell’accesso troppo precoce alla medicina estetica ed alla chirurgia plastica,dicendo testualmente:“Oggi c’è chi regala un seno nuovo per i 18 anni, o chi ricorre alla rinoplastica a 14. Non dobbiamo mai dimenticare il codice deontologico. Prima bisogna informarsi e affidarsi a un bravo chirurgo generale.”Un monito che restituisce centralità alla responsabilità medica in una società dove il ritocco è ormai normalizzato. Ed ecco, irrompere nel discorso,  le voci di Sonia Sarno e Mita Medici sulla Bellezza come identitàLa giornalista Sonia Sarno si è espressa in maniera sincera riferendo:“Essere bella mi ha aiutata, certo. Ma la bruttezza non esiste più: oggi tutti possono migliorarsi senza stravolgersi. I difetti ci identificano".L'attrice Mita Medici ha aggiunto profondità all'argomento:“La bellezza mi ha aiutata, ma non le ho mai dato troppo peso. Ho sempre creduto che ciò che affascina davvero sia il comportamento e l’intelligenza." Due testimonianze preziose quelle della Medici e della Sarno  che hanno messo  in luce come estetica e personalità siano parti della stessa medaglia. Dal suo canto ,Ciro Lombardo  ha dato un importante contributo in tema di Cosmeceutica consapevole, illustrando come la cosmesi possa valorizzare la bellezza naturale, lanciando un importante monito:“Ci sono prodotti che possono danneggiare anziché migliorare, se non si presta attenzione alla loro composizione e ai processi tecnici. La ricerca sta aprendo strade importanti, anche in relazione a malattie gravi come il cancro.”Il momento più emozionante del convegno è stato l' intervento di Rossella Bentivoglio con il suo discorso dedicato ai bambini di Gaza  che  successivamente  ha  invitato il pubblico ad alzarsi in piedi in segno di solidarietà per le sofferenze  subite nel mondo dell'infanzia palestinese, che ha poi presentato  il suo primo libro dal titolo "Quando da un grande dolore..", nel quale ha affrontato il tema della depressione  raccontando poi la sua "rinascita" , concludendo testualmente:“A salvarmi la mia psiche è stato un disegno dei bambini di Gaza. La bellezza può curare.” A chiudere il discorso, il consulente finanziario Corrado Garofalo che ha  illustrato le diverse soluzioni economiche disponibili per chi vuole investire su se stesso riferendo testualmente:“Il miglioramento estetico, così come la crescita personale, può essere sostenuto attraverso strumenti finanziari mirati.”A seguire, si è svolto un prelibato dinner buffet per lo scambio degli auguri di Natale, con,dulcis in fundo, la degustazione di una  tazza di caffè Kamo in omaggio alla cultura partenopea nel mondo.Visti, tra gli ospiti, la Principessa Maria Pia Ruspoli , le attrici Maria Monsè ,Mita Medici ,Marta Bifano ,il Prefetto Fulvio Rocco, Danilo Gallo Presidente LO.GA.MED,  gli Avv. Raffaele Condemi, Antonio Maria Sessa, Chiara Ricci, Irene Bozzi, Patrizia Caimmi, Diana Torrice e Giuseppe Melis, Antonio ed Ivana Pettinelli, Alessandro e Laura D' Orazio,  Salvatore Paravia, Sonia Sarno, giornalista del tg 1.



     

Il St. Regis Rome ha presentato Italian Tourism Awards – The Night of Excellence 2025

 

Nella prestigiosa sala Esquilino dello storico The St. Regis Rome - si è svolta la presentazione di Italian Tourism Awards il premio che valorizza le eccellenze del settore, riconoscendo le professionalità e le maestranze dell’hospitality e del travel. Per la sesta edizione il premio va in seconda serata su Rai 2. Un premio, 15 categorie in concorso per oltre 300 candidati e soltanto 45 finalisti in lizza per aggiudicarsi il microfono d’oro (le nomination delle terne in allegato).

 


La magia del turismo incanta la Città Eterna con uno spettacolo straordinario firmato dalla regia di Luca Alcini (regista e autore di Ballando con le Stelle e di numerosi format di successo). Il premio ideato da Deborah Garlando, Ceo di MHR, organizzatrice e produttrice dell’evento aprirà il palcoscenico della cerimonia di premiazione il prossimo 10 dicembre alle ore 18 nella sala Ritz nella stessa location, ormai casa dell’evento. È intervenuto l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato, al fianco dell’iniziativa compie un altro passo sul percorso di trasformazione della Capitale che vede nel turismo un’industria che arricchisce il tessuto economico della città e crea nuovi posti di lavoro, con 44,1 milioni di presenze tra gennaio e ottobre, oltre il 3 per cento rispetto al 2024. Numeri record mai registrati, che confermano l’andamento del primato italiano dell’estate 2025 che vede l’Italia regina d’Europa, con 16,79 mln di arrivi e oltre 59 milioni di presenze. La permanenza media è di circa 3,5 notti.  L’assessore Onorato ha dichiarato: “E’ un piacere celebrare e omaggiare i tantissimi professionisti che lavorano nel mondo del turismo, un settore che deve essere sempre più un’industria che arricchisce il tessuto economico della nostra città, generando posti di lavoro maggiormente qualificati e retribuiti. Un saluto a Nicola Pietrangeli si leva dallo staff organizzativo, amico del grande tennista che ha fatto la storia del tennis italiano con le racchette di legno. E Onorato lo ricorda così: “una persona intelligente. Per lo sport italiano è stato un’icona nel mondo, per lo stile, la simpatia, una persona polemica perché intelligente, sempre un punto di riferimento

 

Alessandra Priante presidente Enit e membro di Giuria del premio ha inviato un videomessaggio di saluti da Cannes per l’importanza di iniziative come Italian Tourism Awards per riconoscere il lavoro di chi lavora ogni giorno nel settore.

Deborah Garlando, Ceo di MHR e ideatrice del premio, che ha fortemente voluto e descritto nei minimi particolari. “Era necessario creare uno spazio riconosciuto per promuovere i valori del turismo italiano e celebrare le eccellenze”. Il tributo ai più capaci, virtuosi e innovativi, attenti al green e alla sostenibilità. Un grazie a Gabriella e Palmiro e a tutti coloro che hanno reso possibile questa nuova avventura che entrerà nelle case degli italiani il prossimo 16 dicembre su Rai 2 in seconda serata. “La magia del turismo” è il tema portante che vuole sostenere la convinzione che i professionisti di questo settore abbiano una bacchetta magica capace con il loro impegno, estro e ingegno di trasformare i sogni in realtà, creando vere e proprie meraviglie”Nuova crescita del Premio verso la celebrità internazionale. E sarà Roma Capitale la stella della notte di Italian Tourism Awards già hub del turismo di qualità e polo di scambio tra istituzioni, operatori e media. Nel 1953, il film “Vacanze Romane” di Wyler fa di Roma la meta più ambita nel mondo grazie anche alla storia di Gregory Peck e Audrey Hepburn. L’andamento nazionale è sostenuto dal lavoro certosino delle politiche della Ministra del Turismo Daniela Santanchè che avvalora la trasversalità. «The Night of Excellence è un evento che celebra il talento, la creatività e la professionalità del settore turistico italiano. È grazie all'impegno di tutti coloro che operano in questo campo che possiamo continuare a rendere l'Italia una delle destinazioni più amate al mondo. Auguro a tutti i candidati un sincero in bocca al lupo e che questa serata sia un momento di riconoscimento e ispirazione per il futuro del nostro turismo.». Questo il messaggio inviato dalla ministra Santanchè. Ha apprezzato l’iniziativa, patrocinandola, anche la Regione Lazio. La Ceo di MHR, da anni racconta il turismo come pilastro economico del Paese, costruisce un cammino di professionismo e specializzazione con Palmiro Noschese, esperto di hotellerie di lusso e di turismo e beni culturali, a capo della Giuria del premio che prima di rivelare i nomi delle 15 terne finaliste del Premio, dichiara: “il turismo permette di coronare un sogno e poter far carriera come in tutti gli altri settori. Questo mi sento di dire ai ragazzi che vorranno intraprendere gli studi alberghieri. legislativo e amministrativo del settore”.  A presentare la cerimoniaesenta la cerimonia Gabriella Carlucci, volto storico della televisione italiana e ambasciatrice del premio all’estero che ha illustrato l’importanza di promuovere le eccellenze all’estero prendendo l’impegno di creare un corridoio con Los Angeles vetrina delle svariate offerte che il nostro Paese può vantare sul mercato americano e internazionale tutto.Partner tecnico The Arena Srl’. Nella squadra Paolo Garlando, esperto di eventi e marketing territoriale, e Antonio Nasca, direttore di produzione.Turismo e spettacolo incontreranno il prossimo 10 dicembre le star di fama internazionale come Flavio Cobolli, Filippo Magnini, Simone De Pasquale e la musica di “7 Hills Gospel Choir” con il maestro Gianluca Buratti che ha già incantato la stampa con “Ride on king Jesus” in apertura e “Oh happy day” che ha chiuso la mattinata. Tanti gli ospiti attesi per il turismo in TV e il microfono d’oro. Turismo e inclusione/accessibilità per MHR si traduce con il progetto “UpWithDown” e le borse di studio/lavoro ai ragazz* di Aipd (Associazione italiana persone Down). Il pubblico sceglierà il vincitore di “Star Night Award” incoronato dallo share di sala e Best International Tourism Award” andrà alla destinazione straniera dell’anno, valorizzando la centralità cosmopolita. In questo segmento di settore, II Premio vanta la partnership con ADUTEI (Associazione degli Uffici del Turismo Estero in Italia).

Trenitalia, leader del trasporto ferroviario sul mercato italiano e internazionale, è particolarmente sensibile e attenta alle iniziative e ai progetti volti a promuovere l’uso del treno quale mezzo di trasporto. In questo senso va letto il sostegno che offre a numerosissime manifestazioni (fiere, congressi, concerti, eventi culturali…) delle quali è vettore ufficiale, come nel caso degli Italian Tourism Awards. Per l’azienda interverrà il Direttore Sales Trenitalia S.p.A. Francesco Cacciapuoti. di offerta, servizi, assistenza e comfort” conclude il Direttore di Trenitalia Cacciapuoti. A dar voce a “La magia del Turismo” sarà Rai Isoradio, l’informazione “per chi le emozioni le sente". Main Sponsor: Trenitalia S.p.A., Lavazza, Gruppo S.Pellegrino, I Feel SLovenia, TURESPAÑA, BTM Business Tourism Management, Serravalle Designer Outlet, FasItalia. Sponsor: Dorelan Hotel, Hoxell, BlastNess, Liffo, HSM Italia, Ota Viaggi, NetStorming, DB Strategy, Unoenergy.

Partner: Zerolimits, Best Tune, Palmiro Noschese Be My Guest, Delta Consulting Srl, Futura Vacanze, Pasticceria San Salvatore. Media Partner: Rai Isoradio, FreeTime, MagicLake, Forbes Italia, HotelMyPassion, Lake Como. Partner Sociale: AIPD. Patrocini: Ministero del Turismo, ENIT S.p.A., Regione Lazio, Roma Assessorato Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, Federalberghi Roma, Associazione Italiana Confindustria Alberghi, Federturismo Confindustria, ADUTEI, Manageritalia, EHMA, AICR, A.D.A., SKAL.

 Le terne delle 15 categorie con i 45 finalisti dettagliati nel documento allegato.

 Le 15 categorie in concorso: Destinazioni italiane, Hotel, New Hospitality, Restaurant & Food, Spa & Wellness, Welcome Travel Italy, International, Trasporti & Mobilità, Grandi Eventi, Innovazione, Turismo Sostenibile, Start-Up, Media & Racconti di Viaggio, Manager dell’anno, Donna del Turismo – premio Elena David.

La Giuria: Presidente di Giuria Palmiro Noschese (Strategie Advisor per il mondo dell’hotellerie di lusso), Alessandra Priante (Presidente ENIT), Onorio Rebecchini (Presidente Convention Bureau Roma e Lazio), Giuseppe De Martino (GM The St. Regis Rome), Joseph Ejarque (AD FTourism & Marketing), Domenico Pellegrino (CEO Gruppo Bluvacanze – Presidente AIDIT), Dante Colitta (Dir. Network Welcome Travel Group), Nicola Formichella (CEO Forbes Italia), Carmen Bizzarri (Università Europea di Roma), Deborah Garlando (CEO MHR).

 

 

venerdì 5 dicembre 2025

Al Teatro Sistina per le feste di Natale arriva la nuovissima edizione di “Matilda il Musical”

 

 

Al Teatro Sistina lo spettacolo di Natale perfetto per tutta la famiglia che farà battere il cuore agli spettatori di tutte le età: dopo il grande successo di pubblico e critica delle scorse Stagioni, torna a grande richiesta, nella nuovissima edizione, "Matilda il Musical", firmato Massimo Romeo Piparo, che si arricchisce della presenza di due grandi interpreti, Sebastiano Somma e Roberta Lanfranchi. Il carismatico attore, al suo debutto nel Musical, vestirà i panni en travesti della Signorina Trinciabue (il ruolo interpretato da Emma Thompson nel film del 2022), la terribile preside della scuola frequentata da Matilda, una donna arcigna e cattiva che terrorizza studenti e insegnanti. Al suo fianco, un attesissimo ritorno: Roberta Lanfranchi torna sul palcoscenico del Teatro Sistina nel ruolo dell’indimenticabile maestra Dolcemiele. Con loro, l’irresistibile Gianmarco Pozzoli, che darà vita al cinico e goffo papà di Matilda e, nel ruolo del titolo, Giulia Chiovelli, figlia d’arte e bimba prodigio, perfezionatasi all’Accademia del Sistina, che ha già incantato il pubblico nelle precedenti Stagioni. Un cast di 30 artisti, tra gli altri, Elena Mancuso, Matteo Guma, Ilaria Fioravanti, Giovanni Papagni, oltre a straordinari giovani talenti. A guidare l’emozione della musica dal vivo sarà la Direzione Musicale del Maestro Emanuele Friello, con l’orchestra diretta da Federico Zylka.

Per molto tempo mi sono interrogato circa il grandissimo successo di “Matilda il Musical” nel West end londinese, fin quando scelsi nel 2015 di vederlo pur con qualche riserva”, dichiara Massimo Romeo Piparo. “Ebbene da quella sera ho eletto Matilda uno dei miei musical preferiti, tornando a rivederlo altre tre volte. Una storia universale (tant’è che potrebbe essere ambientato ovunque da Londra a Roma, Da Tokyo a Sidney) che ha come eroine due figure femminili tanto attuali al giorno d’oggi: una bambina e una maestra. E contemporaneamente altre due donne anti-eroine, due figure negative come una madre “sbagliata” e una Preside che stravolge il proprio ruolo di educatrice trasformandosi in aguzzino di giovani adolescenti. Con al centro un’unica figura maschile – quella del padre cinico e sprezzante di Matilda- che diventa zimbello in mezzo a tanta malvagità femminile. Ecco, in questo racconto, grazie allo sguardo attento e pungente di Roald Dahl, ci si ritrova buona parte delle grandi carenze contemporanee: l’educazione scolastica, il rapporto familiare, le dinamiche maschili, il potere disumanizzante della televisione. Matilda il Musical andrebbe fatto vedere in tutte le scuole di ogni grado, bisognerebbe portarci tutti i genitori di oggi ma anche quelli futuri convincendoli a trascorrere due ore immersi in questo racconto musicale che “rende migliori”. E proprio questo è l’auspicio mio personale: far cogliere la possibilità- forse l’ultima- di ripensare seriamente il ruolo di educatrici e educatori di chi si ritrova protagonista di quelli che restano sempre i due pilastri fondamentali della formazione dell’individuo: la Scuola e la famiglia.” 

Al centro della storia una ragazzina dall'intelligenza vivace e dotata di superpoteri che attraverso la passione per la lettura e per i libri riesce a “distrarsi” da una vita fatta di soprusi e angherie: coltivando storie e racconti, Matilda riesce a incontrare sul proprio cammino due donne preziose- una maestra e una libraia -che la “salvano” e si fanno salvare a loro volta- da una triste rassegnazione. Lo spettacolo offre al pubblico l’occasione di divertirsi e riflettere allo stesso tempo: la “lezione” che, con il sorriso, Matilda darà agli spettatori, soprattutto a quelli più giovani, è proprio di credere sempre in stessi e di avere coraggio, anche quando qualcuno fa di tutto per metterci in difficoltà. Con la sua genialità, ma anche con l’ingenuità e le insicurezze tipiche dell’adolescenza, la protagonista nata dalla fantasia di Roald Dahl -autore anche de La Fabbrica di Cioccolato- è l'esempio di quanto la propria "diversità" sia un valore da apprezzare. Amicizia, amore, rispetto sono gli ingredienti principali di una ricetta infallibile che da oltre dieci anni riempie i Teatri di mezzo mondo, e poi la musica, con la sua energia contagiosa, a scandire una storia scritta magistralmente: tutto questo è “Matilda”, che nel periodo più magico dell'anno, sarà in scena per raccontare una vicenda esemplare e ricca di valori positivi.


il Teatro Parioli Costanzo presenta Life Is Life

 

Con Life Is Life il Teatro Parioli Costanzo,  prosegue ufficialmente la sua stagione teatrale 2025–26 con la direzione artistica firmata da Massimiliano Bruno, confermando la vocazione del Parioli come luogo di incontro tra tradizione e innovazione, teatro popolare e scrittura contemporanea. Dopo il grande successo del primo episodio, la stagione prosegue dal 4 al 14 dicembre con il debutto del secondo capitolo di questo progetto inedito e ambizioso: una serie a teatro in quattro episodi, scritta da Bruno insieme a Sara Baccarini, Emilia Bruno, Filippo Gentile e Daniele Locci, e prodotta dal Nuovo Teatro Parioli.Un format che rinnova e approfondisce il legame tra la serialità e la scena dal vivo: quattro episodi autonomi ma collegati, distribuiti da novembre a marzo, con giovani interpreti, diversi in ogni capitolo.

Una struttura narrativa che porta nel teatro lo spirito dell’attesa e della continuità tipico delle grandi storie seriali, ma restituito alla dimensione unica dell’incontro in sala. È un modo diverso di abitare il teatro — non più come un evento unico e irripetibile, ma come un appuntamento da seguire nel tempo, episodio dopo episodio, come si segue una grande storia condivisa. In questo senso, Life Is Life non è semplicemente la prosecuzione dello spettacolo inaugurale: è il manifesto della nuova visione artistica di Bruno, che intende trasformare il Parioli in una casa accogliente, viva, aperta alle giovani generazioni e alle nuove scritture.

Il progetto: un racconto seriale per il palcoscenico

Con Life Is Life, Bruno immagina un teatro che dialoga con la città e con il suo pubblico in modo nuovo: la forma episodica diventa uno strumento per costruire continuità emotiva, per stimolare la memoria e la curiosità dello spettatore. Ogni episodio ha un proprio tono e un proprio sguardo – ora comico, ora surreale, ora malinconico – ma tutti concorrono a formare un unico universo narrativo, in cui i personaggi cambiano, crescono e si rivelano nel tempo.

Al centro della storia c’è Ofelia, un’aliena precipitata sulla Terra che, nel tentativo di comprendere la nostra specie, si iscrive a un’accademia di recitazione. Attraverso il teatro – luogo in cui si finge per essere sinceri – scopre le contraddizioni, le fragilità e la tenerezza dell’essere umano. Dietro la leggerezza della commedia, Life Is Life affronta temi universali: la solitudine, il desiderio di essere compresi, la ricerca di senso, il ruolo della donna, la fede e il bisogno di appartenenza.

Bruno gioca con l’idea della serialità per rovesciare la consuetudine teatrale: non uno spettacolo da consumare, ma un percorso da seguire, che cresce insieme a chi lo guarda. La stagione 2025–26 del Parioli inizia così, con un esperimento coraggioso e affettuoso: un teatro che invita a tornare, ricordare, aspettare il prossimo episodio.

Il Teatro Manzoni presenta La Strana Coppia

 


Due amici, due caratteri opposti, un solo appartamento. Al Teatro Manzoni di Roma arriva la comicità irresistibile di Neil Simon con La STRANA COPPIA Revival e due protagonisti d’eccezione, Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia, in scena da martedì 9 dicembre a domenica 11 gennaio.

Con loro sul palco Fabrizio Corucci, Riccardo Graziosi, Antonio Coppola, Simone Repetto e con Claudia Tosoni - che dal 30 dicembre lascerà la scena a Shaen Barletta - e Chiara Ruta. Traduzione, adattamento e regia di Gianluca Guidi.

La STRANA  Coppia seconda metà del ‘900, riesca sempre a trovare quel pizzico di simpatica follia nella vita di tutti i giorni.  Si narra la difficile e complicata convivenza tra due uomini dalle personalità diametralmente opposte. I due personaggi, Felix ed Oscar, accomunati da un divorzio alle spalle, decidono di andare a vivere insieme in un appartamento situato in uno dei tanti grattacieli sulla Riverside Drive, a New York. Questo incontro-scontro quotidiano darà vita a continue ed esilaranti gags garantendo sicuro divertimento. Commedia singolarissima e particolarmente attuale.


E a Capodanno, tra applausi e bollicine, allo scoccare della mezzanotte brindisi speciale con gli attori per dare il benvenuto al nuovo anno.


mercoledì 22 ottobre 2025

A Spoleto dal 31 ottobre al 2 Novembre ‘DOLCI D’ITALIA’ UN WEEKEND DI GOLOSITÀ E GRANDI OSPITI


 La sesta edizione di ‘Dolci d’Italia’, il Festival Nazionale dei Dolci organizzato da Epta Confcommercio Umbria con il contributo e il patrocinio del Comune di Spoleto, che si terrà nel centro storico di Spoleto dal 31 ottobre al 2 novembre.

In programma tre giorni dedicati alle eccellenze dolciarie e alla scoperta delle tradizioni regionali, con momenti di intrattenimento e laboratori per adulti e bambini. Come da tradizione, il Chiostro di San Nicolò sarà il cuore pulsante della manifestazione, ospitando la Sweet Academy, la rassegna di cooking show che porta a Spoleto i maestri della pasticceria da tutta Italia. Un’occasione per imparare tecniche e segreti direttamente dai protagonisti. Tra i nomi più attesi di questa edizione spicca Simone Rugiati, chef, conduttore e volto amatissimo della televisione italiana, pioniere dei cooking show nel nostro Paese, protagonista sabato 1° novembre alle 16.30 con una masterclass che promette spettacolo e creatività. Alla Sala degli Ori torna l’appuntamento con “Le Delizie dello Stivale”, un viaggio sensoriale che attraversa l’Italia da nord a sud grazie a una selezione di aziende dolciarie che proporranno al pubblico un dolce tipico per ogni regione. Un mosaico di sapori che racconta il Paese meglio di qualsiasi guida turistica, e che quest’anno si arricchisce della collaborazione con ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, a conferma di come la pasticceria italiana rappresenti un ambasciatore del Made in Italy nel mondo. Fulcro dell’evento il Chiostro di San Nicolò dove si svolgeranno lo Sweet Show, grande mercato dei dolci artigianali in cui ammirare, acquistare e assaggiare dolci di tutti i tipi e la Sweet Academy, scuola per apprendere i segreti dei pastry Chef e le tecniche di lavorazione per realizzare capolavori di bontà. Sempre al Chiostro di San Nicolò è attesa come sempre la grande partecipazione dei più piccoli per Piccoli pasticceri crescono, uno spazio tra gioco e didattica in cui i bambini sono i protagonisti, a cura dell’Associazione Il Filo Rosso. Attesissimo il tradizionale “Dolce da record”, che domenica 2 novembre alle 16.00 in Piazza Garibaldi vedrà realizzare una Attorta spoletina lunga 60 metri, frutto del lavoro degli studenti dell’Istituto Alberghiero di Spoleto: un’impresa collettiva che unisce scuola e tradizione, grazie all’importantissimo sostegno della Dirigente Scolastica Dott.ssa Roberta Galassi. Passeggiate in centro storico il 31 ottobre e il 1° novembre con due appuntamenti di Trekking: visite guidate alla scoperta della città di Spoleto, le Vie del Giubileo tra Storia, cultura, spiritualità”. Degustazione finale al Chiostro S. Nicolo.

Per il Presidente di Epta Aldo Amoni «Dolci d’Italia è diventato un appuntamento consolidato, capace di attrarre ogni anno migliaia di visitatori da tutto il Centro Italia e di valorizzare il territorio attraverso la celebrazione della sua tradizione dolciaria. Tra le novità del 2025, la sezione “Aspettando il Natale… brindisi e dolcezze” in Piazza Garibaldi, dove sarà possibile degustare panettoni, pandori e torroni artigianali da tutta Italia abbinati a Spumante Asti e Brachetto d’Acqui, in collaborazione con i rispettivi Consorzi di tutela. Si consolida anche la collaborazione con il GAL Valle Umbra e Sibillini: quest’anno in Piazza Garibaldi ci sarà il Palazzo GAL, un vero e proprio ‘quartier generale’ che ospiterà dibattiti e cooking show. Da segnalare tra gli altri, l’incontro che si terrà sabato 1° novembre alle 11.00 dal titolo ‘Incontro POP– Partecipa, Orientati, Progetta: il Futuro del GAL e delle Comunità Rurali’. ‘Dolci d’Italia’ conferma così la sua vocazione di grande vetrina nazionale per la pasticceria e il turismo esperienziale, capace di unire gusto, cultura e valorizzazione del territorio. 


al Foro Italico La Dolce Vita Challenge madrina Gabriella Carlucci

 

di Rosalba Lupo

Conferenza stampa nel lussuoso St.Regis Rome per la presentazione della Prima edizione dedicata al Cinema, Sport e Solidarietà. In collaborazione con la Festa del Cinema di Roma,  al Foro Italico si è svolta la prima edizione de La Dolce Vita Challenge,  tre giorni di tennis e divertimento organizzata da Sport Vision Italy e The Arena Srl con l’obbiettivo di unire il mondo dell’audiovisivo con quello delle attività sportive e della charity. 


Il progetto vuole rappresentare un ponte tra i molteplici linguaggi del grande schermo e quelli dell’attività sportiva, trasformando i campi da tennis del Foro Italico in un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto per far incontrare attori, atleti, registi e personalità della cultura.

Dopo il benvenuto di Gabriella Carlucci - presidente della Casa di Produzione The Arena, avvolta in un elegante tailleur blu elettrico – assieme a Clarens Luca – presidente di Sport Vision Italy – sono iniziate le sfide della prima giornata dedicata ad uno degli sport più amati, inserite nel ricco calendario – dal 17 al 19 ottobre – che comprende talk, momenti di spettacolo ed intrattenimento per promuovere temi attuali come il benessere, l’inclusione e l’uso consapevole della tecnologia.

La Dolce Vita Challenge, infatti, sostiene l’Associazione Io Stacco la Spina, la prima APS italiana dedicata alla consapevolezza digitale, che promuove un equilibrio tra vita online e offline e l’importanza di riconnettersi con sé stessi, gli altri e il mondo reale.

Tanti gli amici accorsi alla presentazione, sono arrivate Laura Freddi, Miriana Trevisan, Fanny Cadeo -  con la figlia Carol,  che non si è fatta sfuggire l’opportunità di giocare una partita a tennis – Sofia Bruscoli, Maria Grazia Nazzari, Alessandro Parise, Andrea Arru, Pietro Romano, Marco Vivio e Guendalina Ward, quest’ultima impegnata proprio in questi giorni nella preparazione dello spettacolo teatrale Art di Yasmina Reza  al Teatro degli Audaci - Roselyne Mirialachi, Carla Montani, Irene Bozzi, Nadia Alese, tutti accolti ai bordi dei campi in terra rossa dai press agent Emilio e Stefano Sturla Furnò.

Direttamente dalla sala prove di Ballando con le Stelle, la coppia in gara formata dal campione di tennis Fabio Fognini e la maestra di ballo Giada Lini che non si sono sottratti ai flash dei tanti fotografi presenti e alla richiesta di selfie dei numerosi fan.

“Siamo entusiasti di unire due mondi così diversi, ma legati dagli stessi principi e valori: passione, impegno e condivisione” – ha detto Clarens Luca. Gli fa eco Gabriella Carlucci, madrina della manifestazione: “Sono amante del Tennis e dello spettacolo” e – “il tennis è spettacolo per via della sua natura dinamica e imprevedibile, che combina abilità fisica, strategia mentale, e momenti di alta tensione, rendendolo avvincente sia per i giocatori che per il pubblico. Elementi come la velocità, i cambi di ritmo, l'eleganza dei movimenti, e la concentrazione richiesta, creano un'esperienza visiva e emotiva di grande fascino- Per questo motivo ho ideato il torneo La Dolce Vita Challenge, dove i partecipanti al festival del cinema di Roma; quindi, professionisti del cinema internazionale avranno la possibilità di cimentarsi con la racchetta, il risultato? Un grandissimo ed emozionante spettacolo”. 


La Dolce Vita Challenge, hanno spiegato gli organizzatori, è più di un evento: è una celebrazione del dialogo tra arti e persone, nel segno della cultura, dello sport e della responsabilità sociale. Un modo nuovo di vivere lo spirito della Festa del Cinema di Roma, portandolo fuori dalle sale e dentro la città. “L’Associazione Io Stacco la Spina ha scelto di essere Charity Partner dell'iniziativa Tennis e Cinema per portare il tema della consapevolezza digitale anche nei luoghi della cultura e dello sport: perché disconnettersi, a volte, è il primo passo per riconnettersi con ciò che conta davvero” – ha sottolineato Letizia Basile, fondatrice dell’associazione. Per tutti gli ospiti, un brindisi alla sfida tra tennisti con il gustoso Lemoncetto, la bevanda ufficiale della manifestazione, il drink al gusto di limone che ha ricevuto la medaglia d’argento alla London Spritz Competition.

martedì 14 ottobre 2025

Premio " Castelli Romani Film Festival Internazionale" 2025


di Rosalba Lupo

Gran finale ad Ariccia  del Premio " Castelli Romani Film Festival Internazionale " giunto alla nona edizione. Ariccia splendido borgo dei Castellli Romani,ha ospitato nel prestigioso Palazzo Chigi, una grande soiré dedicata al Cinema  Italiano e Internazionale. 


Ariccia si mette i lustrini, il Palazzo apre le porte con tanto di tappeto rosso per accogliere  accogliere i grandi attori e personaggi del cinema italiano e internazionale. Un evento ideato nel 2017 dall'allora Sindaco Roberto Di Felice e dall'onorevole Marco Di Stefano.

Una grande serata di cinema si è svolta nella Sala Maestra di Palazzo Chigi sul palco si sono avvicendati  per ricevere il Premio Castelli Romani Film Festival Internazionale, grandi attori, registi e altri addetti ai lavori del mondo cinematografico. 
Sul palco il direttore artistico della kermesse Antonio Flamini insieme a lui la  Madrina dell'evento una raffinata, elegante e sensuale Elisabetta Gregoraci. La serata è stata presentata dalla seducente  Emanuela Tittocchia. Ad accogliere sul tappeto rosso  attori e Vip,  il Re degli eventi Fabrizio Pacifici. 

Molti i registi,  attrici e attori che sono intervenuti per la premiazione tra questi :  Barbara Bouchet, Massimo Boldi, Ricky e Simona Tognazzi, Primo Reggiani, Fabio Testi, Milena Vukotic, Debora Caprioglio, Leo Gullotta, Donatella Finocchiaro, Sebastiano Somma, alcuni attori e registi bulgari noti ed emergenti e molti altri volti del grande schermo, come Pietro Romano, Yvonne Sciò, Giorgio Colangeli, Emy Bergamo . 

 Gran finale con la cena offerta nella Sala Maestra di Palazzo Chigi, con lo chef Ermanno Bravetti, che ha deliziato gli ospiti con prelibati manicaretti accompagnati da prestigiosi vini del territorio. 
Sono intervenuti il co di Ariccia, Gianluca Staccoli, con l'assessore Maurizio Ghignati, il consigliere di Città Metropolitana e di Albano MassiSindamo Ferrarini, l'onorevole Andrea Volpi, sindaco di Lanuvio, la vice sindaca di Lanuvio Valeria Viglietti, il senatore Marco Silvestroni, il sindaco di Marino Stefano Cecchi, la consigliera comunale di Frascati Paola Gizzi, l'assessore di Grottaferrata Alberto Rossotti, i consiglieri comunali di Ariccia Matteo Giobbi e Lory Di Felice, che hanno premiato i film vincitori e gli artisti presenti.  Al termine della serata è stato ricordato dal patron del "CROFFI" Marco Di Stefano,  il compianto sindaco Roberto Di Felice,  con cui idearono il Film Festival nel 2017,  il premio assoluto alla memoria di Di Felice, è andato come vincitore del "Castelli Romani Film  Internazionale " 2025 al film " Francesca e Giovanni, una storia d'amore e di maestivalfia", di Ricky e Simona Tognazzi, uscito la scorsa estate, con Primo Reggiani ed Ester Pantano, dedicato alla vita di Francesca Morvillo e Giovanni Falcone. 

Il Festival è durato 8 giorni, con altre serate, proiezioni, premi alla carriera e vari cortometraggi  tenutesi al cinema AlFellini di Grottaferrata e alle Mura Valadier di Frascati, oltre che a Palazzo Chigi ad Ariccia le serate finali. Massimo Boldi  ha ricevuto il premio alla carriera, ha annunciato scherzosamente sul palco, la volontà di fare uno dei suoi film cult di Natale, dopo questa bella e divertente serata passata ai Castelli, proprio nella cittadina della porchetta,  intitolandolo "Natale ad Aricccia".