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giovedì 27 giugno 2024

Sotto L’Angelo di Castello Danza Musica Spettacolo

 



di Rosalba lupo

Conferenza stampa in una location strepitosa che amo molto, un posto pieno di storia che ha incantato per secoli tutto il mondo, parliamo del Museo di Castel Sant’Angelo. Entrare è sempre una emozione malgrado che sono una habitué, la presentazione della rassegna si è svolta in un luogo una volta deposito di polvere da sparo, poi luogo a raccogliere le ultime preghiere dei condannati, oggi la Cappella dei Condannati  è uno spazio polifunzionale. La presentazione della rassegna “



'Sotto l'Angelo di Castello' vedrà la partecipazione di tanti artisti nel campo della danza, musica e spettacolo che saranno impegnati dal 3 luglio al 26 settembre 2024. Alla conferenza ha partecipato il Direttore generale che ha curato la rassegna Anna Selvi, insieme al Direttore generale Musei Massimo Osanna, con loro erano presenti gli artisti e altri erano in collegamento, tutti pronti a esibirsi nelle varie location del Castello, felici di partecipare in questa location unica al Mondo

 


Alla conferenza abbiamo ascoltato gli artisti che parteciperanno alla rassegna: alcuni in presenza e altri in collegamento. I lavori sono stati diretti da Anna Selvi che ha curato la rassegna. Presente, nonostante i numerosi impegni, anche il Direttore generale Musei Massimo Osanna. Il Ministero della Cultura ha voluto mettere a disposizione questo palcoscenico vivente, dove il pubblico romano e i turisti saranno inebriati sia dagli spettacoli e del posto magico dell’estate romana.  Pagando l’ingresso al Castello potete usufruire fino ad esaurimento posti, al momento dell’acquisto biglietti chiede della formula “ Museo+Spettacolo”. Passeggiando dentro questo Museo si può trovare un po’ di relax con una sosta nella nota Caffetteria “ Le Terrazze a Castel Sant’Angelo” dove sorseggiare un  drink  o mangiare qualcosa  con un panorama mozzafiato, godere di un buono spettacolo è il Top.

  


Torniamo alla rassegna si apre il 3 luglio ore 21 (con repliche il 4 luglio alle ore 18.30 e alle 21) con il ritorno a Roma dopo quasi 10 anni della Compagnia della Fortezza – Carte Blanche di Armando Punzo. Il fondatore e direttore della prima compagnia stabile all’interno di un istituto di pena presenterà NATURAE: un progetto site-specific con le musiche originali di Andreino Salvadori, approdo di un ciclo di lavoro durato 8 anni, risultato vincitore anche del bando per la valorizzazione delle attività spettacolo dal vivo svolte negli istituti e luoghi della cultura della Direzione generale Spettacolo.

Il 10 luglio, in occasione dell’anniversario della morte dell’Imperatore Adriano nel 138 d.C., Roberto Latini, è la voce di Adriano e di altri poeti, in SMARRITA E SOAVE. Adriano, poeta, tra poeti, accompagnato dalle musiche di Gianluca Misiti, eseguite dal vivo da Luisiana Lorusso violino e Claudia Della Gatta violoncello.

Si prosegue il 18 luglio con Alessandro Quarta, violinista, polistrumentista e compositore italiano famoso in tutto il mondo. NO LIMITS QUINTET è il nuovo progetto che il musicista presenta insieme a Giuseppe Magagnino pianoforte, Franco Chirivì chitarra, Michele Colaci contrabbasso e Cristian Martina batteria. Di rilievo sono i violini che Alessandro Quarta suonerà: un Alessandro Gagliano del 1723, “ex principe della famiglia Clelia Biondi”, e un Giovanni Battista Guadagnini, gioiello del 1761.

Il 24 luglio, alle 19 e alle 21, arriva il primo appuntamento per le famiglie: HAMELIN, un lavoro teatrale di Tonio De Nitto, con Fabio Tinella, ispirato al Pifferaio magico dei Fratelli Grimm. Vincitore del premio Eolo Award 2023 come miglior spettacolo dedicato a bambini e ragazzi, lo spettacolo è particolarmente consigliato per i bambini dai 5 anni in su.

Il 7 agosto la coreografa Silvia Gribaudi presenta A CORPO LIBERO alle ore 19, e GRACES alle 21. Quest’ultima opera di danza si rifà al celebre gruppo scultoreo delle Grazie che Antonio Canova

È previsto, poi, sulla terrazza di Castel Sant’Angelo, un viaggio sotto le stelle attraverso il concerto THE HEALING SAX, il lavoro intimo e spirituale che Dimitri Grechi Espinoza presenterà il 13 agosto alle ore 19.30 e alle ore 21. Il musicista russo ci guida con il suo sax e la sua musica contaminata dalle culture dell’est Europa ma anche dalla tradizione jazzistica italiana e americana.

Il 20 agosto è la volta di Cettina Donato con ONE PIANO SHOW. La musicista è laureata al prestigioso Berklee Music College di Boston, dove è stata nominata “Best Jazz Revelation Composer and Performer” ed ha ricevuto anche l’ambito Carla Bley Award.

Da non perdere Mimmo Cuticchio, il 27 agosto con L’ILIADE O SIA IL RISCATTO DI PRIAMO: un esempio dell’Opera dei Pupi, dal 2001 riconosciuta dall’Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità, qui con le musiche appositamente scritte da Giacomo Cuticchio.

Si torna al Jazz il 5 settembre con Antonio Lizana voce e sassofono, in quintetto con David Sancho pianoforte e tastiere, Arin Keshishi basso elettrico, Shayan Fathi batteria, El Mawi de Cádiz danza e cori con l’ultimo album VISHUDDHA. L’artista è cantante di flamenco e talentuoso sassofonista jazz, con un cuore andaluso e un’anima improvvisatrice.

Il 13 settembre alle ore 19,30 e alle ore 21, nella sala della Biblioteca presentato IL COMBATTIMENTO DI TANCREDI E CLORINDA con la regia di Fabio Cherstich / coreografia Philippe Kratz, presentato dal Centro Coreografico Nazionale / Aterballetto.

Il 19 settembre l’appuntamento è con Ornithology Productions con il neo progetto NOTES ON THE MELODY OF THINGS in una declinazione pensata proprio per il Cortile di Alessandro VI da Lorenzo Bianchi Hoesch elettronica e composizione, Fabrizio Cassol sax alto e composizione, Adèle Viret violoncello e composizione.

La chiusura della rassegna è affidata al Gruppo Nanou che il 24, 25 e 26 settembre dalle ore 19 alle ore 22 offrono al pubblico di Castel Sant’Angelo la performance itinerante PARADISO, con le coreografie di Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci. Il gruppo, diventato luogo dove corpo, suono e immagine trovano un linguaggio comune nella coreografia, collabora con l’artista visivo Alfredo Pirri, che cura la scena del progetto e il musicista italiano Bruno Dorella fondatore di diversi gruppi musicali.

Tutti gli spettacoli si svolgono alle ore 21 nel Cortile Alessandro VI, ad eccezione di A Corpo libero e The Haeling Sax che si tengono sulla terrazza di San Michele, Hamelin al Bastione San Matteo, Il Combattimento di Tancredi e Clorinda nella Sala della Biblioteca. Paradiso performance itinerante nelle Sale museali.

lunedì 21 giugno 2021

Al TEATRO BRANCACCIO arriva FUTURO FESTIVAL

 

di Rosalba Lupo

Conferenza stampa al Teatro Brancaccio per la presentazione  di un’esplosiva  energia vitale, sulle tavole del palcoscenico più amato del pubblico romano, dal 5 al 30 luglio arriva FUTURO FESTIVAL, Festival internazionale di danza e cultura contemporanea alla sua prima edizione, ideato da Alessandro Longobardi e diretto dalla coreografa Alessia Gatta. Il Brancaccio schiude così le sue porte dopo il lungo letargo in cui il Covid-19 ha costretto il mondo dello spettacolo dal vivo. La rassegna è proposta dall’associazione [MATRICE]N, in collaborazione con Viola Produzioni e l’associazione BrancaccioDanza. 

FUTURO FESTIVAL accoglie danzatori, coreografi, docenti, studenti, artisti, operatori ed appassionati della danza da tutto il mondo per incontrarsi e potersi ispirare, attraverso lo scambio di idee e di ricerca, trasformando l’Estate Romana in un epicentro per il ballo contemporaneo. Un polo d'attrazione, un’agorà, dove respirare l’arte della danza per dialogare, apprendere e promuovere nuove iniziative. La danza contemporanea, quella urbana, insieme a forme di arte performativa dialogano con il pubblico per dare una fotografia delle nuove tendenze, di giovani danzatori e dei loro coreografi. Un melting pot di culture, un crocevia di sguardi, un collettore di stili eterogenei. Un luogo di contaminazioni fra diversi linguaggi tra passato e presente con uno sguardo al futuro.


Si intende promuovere l’esperienza culturale sul territorio con l’organizzazione di attività che siano in grado di veicolare l’arte della danza come linguaggio universale, per l’espressione della narrazione mediante il movimento corporeo come liberazione dell’io, come immedesimazione in un viaggio tra le pieghe dell’animo umano che filtra, inevitabilmente in modo soggettivo, gli stati emozionali tradotti in movimento a ritmo di musica. Tutto comunque vissuto come passaggio di energia. Intende inoltre
essere motore per l’incontro tra generazioni di giovani danzatori, mondo della produzione e pubblico.

giovedì 22 giugno 2017

Teatro Olimpico Stagione 2017\2018


di Rosalba Lupo

Conferenza della nuova stagione al Teatro Olimpico di Roma 2017-2018, ricchissimo il palinsesto che Lucia Bocca Montefoschi, Direttore Artistico e Amministratore Delegato, ha raccontato in prima persona la sua prossima stagione: “Il grande successo della stagione appena trascorsa, l’affetto e la partecipazione con cui il pubblico ha seguito le nostre proposte, ci hanno trasmesso una grande fiducia nel futuro. Testimonial della stagione Rossella Brescia.  
Presentiamo anche quest'anno Festival Internazionale della Danza, in collaborazione con l’Accademia Filarmonica Romana, che giunge quest’anno alla sua ottava edizione. Apre la stagione 2017/2018 una grande prima nazionale: Giselle con le coreografie di Dada Masilo (dal 28 settembre), prodotto da Romaeuropa Festival.  Sulla scena 11 danzatori e la stessa Dada Masilo.  Durante tutta la stagione teatrale irrinunciabili sono gli appuntamenti di danza che spaziano dalla breakdance alla musica classica, dal flamenco alle armonie romantiche provenienti dall’Est Europa. Tra gli spettacoli di inizio stagione, Red Bull Flying Bach (15 ottobre) con la direzione artistica di Vartan Bassil e Christoph Hagel. Nello spettacolo la breakdance si fonde alla perfezione con la musica del celebre compositore tedesco Johann Sebastian Bach.  La prossima stagione è all’insegna di graditissimi ritorni di compagnie di fama internazionale: prima fra tutti, a partire dal 17 ottobre, la compagnia dei Momix presenta Viva Momix Forever, uno spettacolo in cui immagini oniriche e fantastiche vengono evocate grazie all’interazione di corpi umani, costumi, attrezzi e giochi di luce. Dal 9 novembre dopo il successo travolgente di Carmen, l’Orchestra di Piazza Vittorio si cimenta con un altro capolavoro del repertorio operistico, Don Giovanni di Mozart, prodotto dall’Accademia Filarmonica Romana e dal Festival francese Les Nuits de Fourvière.
Ritorna la spy-comedy più esilarante e elettrizzante del teatro italiano targata Lillo & Greg con lo spettacolo L'uomo che non capiva troppo. La Saga (dal 28 novembre) scritto da Claudio “Greg” Gregori, riproposto a sette anni di distanza dalla prima parte. Il periodo delle feste natalizie vede il grandioso ritorno del mattatore romano Maurizio Battista (dal 26 dicembre), un divertente spettacolo Cavalli di razza e vari puledri. Una cavalcata lunga 24 anni e 6 mesi.  In questa occasione Batttista ha presentato il suo libro scritto a quattro mani insieme ad Alessandra Moretti il titolo “ Per Roma con Mamma “ un libro fatto di risate,sorrisi e lacrime. Parliamo ancora della programmazione al Teatro Olimpico che come consuetudine a fine gennaio le luci sono rivolte sull’atteso gran galà dell’illusione Supermagic 2018 Miraggi (dal 25 gennaio). 
 Riccardo Rossi con W le donne! Tutte le donne della nostra vita (dal 6 febbraio). A seguire, graditissimo il ritorno di Max Giusti (dal 20 febbraio), in SuperMax. Nella seconda metà di marzo, una intera settimana è dedicata all’Arte. Corrado Augias propone L'eterno incanto di venere - Da Prassitele a Modigliani (14 marzo). La settimana prosegue con Vittorio Sgarbi Dal 20 marzo è in programma uno spettacolo a sorpresa presentato da MF Produzioni. Da non perdere i quattro spettacoli di danza, in scena tra marzo e aprile, che animano l’ottava edizione del Festival Internazionale della Danza di Roma 2018, appuntamento tradizionalmente organizzato insieme all’Accademia Filarmonica Romana. In collaborazione con Norman Music si realizzano invece gli altri due spettacoli del Festival; Notte Tzigana (17 e 18 aprile), protagonista il violinista Antal Szalai, con la sua Orchestra Tzigana di Budapest. E infine Pastora Baila (19 e 20 aprile), spettacolo di flamenco firmato dalla bailaora di prestigio mondiale Pastora Galván, autentica icona di questo speciale genere di danza.  
Non manca nella programmazione l’operetta, in una serata di excursus tra le arie principali, diretta da Sandro Pecorelli Corelli. È il Gran Galà dell’Operetta (21 aprile) durante il quale sono eseguite le più famose arie tratte da La Vedova Allegra, Il Pipistrello, Il Paese Dei Campanelli e tantissimi altri capolavori. Sul palco si alternano i maggiori esponenti di operetta: le soprano Daniela Mazzucato e Maria Giavanna Michelini, i tenori Max René Cosotti e Andrea Binetti. Una vera e propria opera lirica è invece la messa in scena della Carmen di Georges Bizet (26 aprile), presentata dall’Accademia Filarmonica Romana e prodotta da As.Li.Co. nel quadro del progetto denominato l’Opera per tutta la Famiglia. Il capolavoro operistico di Bizet è stato scelto quest’anno per il tradizionale progetto educativo sull’opera lirica pensato per i ragazzi e per le loro famiglie, che da anni la Filarmonica presenta in esclusiva per Roma. Il musical Dirty Dancing il Musical - The Classic Story on Stage (dal 4 maggio) diretto da Federico Bellone.  Si racconta il magico e movimentato incontro tra la giovane Baby Houseman e il fascinoso maestro di ballo Johnny CastleDe André canta De André (14 ottobre).Ancora da annotare i concerti rock che riecheggiano i magnifici anni ’70. La PFM - Premiata Forneria Marconi (12 marzo). Un altro gradito ritorno è l’iniziativa condotta dal CENTRO NAZIONALE CONTRO IL BULLISMO - BULLI STOP in occasione della IV Giornata Nazionale Giovani Uniti Contro Il Bullismo (dal 26 maggio).

lunedì 8 maggio 2017

STOMP da avvenimento teatrale a fenomeno globale!


di Rosalba Lupo
Dopo l’eccezionale successo delle ultime tournèe, torna a Roma al teatro Brancaccio dal 9 al 20 maggio uno tra i più rivoluzionari ed entusiasmanti eventi spettacolari degli ultimi anni, 
il gruppo danzante Stomp, nato inizialmente come un gruppo di danza, con buon gusto, emozione, umanità e senso dello humour, senza trama, personaggi né parole, STOMP oggi con la sua combinazione unica di teatro, danza e musica pluripremiata continua a richiamare pubblico in tutto il mondo. 
STOMP mette in scena il suono del nostro tempo, traducendo in una sinfonia intensa e ritmica i rumori e le sonorità della civiltà urbana contemporanea. Con strofinii, battiti e percussioni di ogni tipo, i formidabili ballerini – percussionisti attori - acrobati danno voce ai più “volgari”, banali e comuni oggetti della vita quotidiana: bidoni della spazzatura, pneumatici, lavandini, scope, spazzoloni, riciclandoli a uso della scelta, in un “delirio” artistico di ironia travolgente. Trasformano la spazzatura in percussioni; il disordine della vita urbana diventa fonte di stupore e ritmo contagioso.
È una maestosa coreografia urbana, che possiede la furia ritmica e sensuale del flamenco, pura magia da palcoscenico, diretta, capace di coinvolgere ed entusiasmare il pubblico di ogni lingua, cultura, “pop” del rumore è una comunicazione forte, ballerete sulle vostre poltrone. La loro missione? Liberare, attraverso il ritmo, i suoni più comuni e per questo più sconosciuti dell’epoca contemporanea per coinvolgerci e condividere il miglior spettacolo del Mondo.

martedì 24 marzo 2015

Teatro Brancaccio CIRQUE ÉLOIZE “iD”


di Rosalba Lupo

 
Torna in Italia al Teatro Brancaccio l’energia creativa del CIRQUE ÉLOIZE. Dal 25 marzo al 26 aprile 2015 i 16 artisti circensi cattureranno il pubblico di Roma, con ventotto spettacolari show.iD” è una creazione di Jeannot Painchaud, presidente e direttore artistico del CIRQUE ÉLOIZE. Questi si muovono nell’atmosfera della “URBAN Dance” che spazia dalla breakdance all’Hip Hop, ambientata nella cornice di una città futuristica popolata da graffiti, fumetti e simboli di fantascienza ormai contemporanei. La musica rock o elettronica e la proiezione di video sottolineano i momenti ed esaltano l’energia di uno spettacolo giovane e urbano. Il CIRQUE ÉLOIZE rappresenta con i suoi 4000 spettacoli in 440 città di 40 Nazioni diverse la nuova concezione del “circo” con l’assenza degli animali, dei tendoni e dei “palcoscenici di sabbia”, offrendo uno spettacolo nuovo e di pura energia.

mercoledì 19 novembre 2014

ACCADEMIA FILARMONICA ROMANA presenta M O M I X in Alchemy

di Rosalba Lupo

A grande richiesta torna a Roma, per la stagione dell’Accademia Filarmonica Romana al Teatro Olimpico, Alchemy, l’ultima creatura di Moses Pendleton per la sua compagnia MOMIX.
Fino al 30 novembre vedrete uno spettacolo che vi sorprenderà, vi emozionerà, sarete travolti dalla bravura dall'eleganza di questi ballerini, da una magnifica scenografia e dalle musiche, insomma uno spettacolo da vedere perchè vi emozionerà, non si può raccontare o scrivere questo spettacolo è davvero unico.
L’inesauribile magia della compagnia americana di ballerini-illusionisti ripresenta - dopo il grande successo e una serie straordinaria di sold out della scorsa stagione - lo spettacolo che tratta dell’arte dell’alchimia e dell’alchimia dell’arte. Un lavoro pieno di fantasia, di ironia, di bellezza, di mistero, dedicato al mondo minerale sulla scorta dei maghi alchimisti e ispirato all'eterna ricerca dell'oro, segreto che vive nel profondo della nostra essenza, rivelato solo dagli uomini capaci di scrutare il mondo con occhi creativi.  







Alchemy Pendleton svela i segreti dei quattro elementi primordiali – terra, aria, fuoco, acqua. I quadri dominati vanno dal rosso, bianco, nero e oro, i colori alchemici chiave, forze primordiali e incanti misteriosi attirano lo spettatore in un vortice di suggestioni alla ricerca dell’armonia come essenza profonda della vita. Questo è l’incantesimo dei MOMIX con Moses Pendleton «Mago dei Maghi».

lunedì 17 novembre 2014

La Bella Addormentata

di Rosalba Lupo
Al Teatro Brancaccio dal 22 novembre va in scena “La Bella Addormentata” di Charles Perrault. 
Prima ancora di Perrault, l'italiano Giambattista Basile (nella raccolta "Lo cunto de li cunti") narra di una principessa addormentata per un incantesimo nel meridione dell'Italia. Al racconto di Basile, Perrault si ispira per la sua versione edulcorata e borghese. Da qui l’idea di Franzutti, uno dei coreografi più noti nel panorama nazionale, di riportare nel sud del paese le disavventure della bella Principessa Aurora, nella edizione di Franzutti è una fresca ragazza mediterranea a cui una vecchia maga predice un atroce destino. Sarà la magia della zingarella Lilla e il bacio d'amore di un principe-antropologo sulle orme della leggenda a destare la fanciulla dal suo sonno centenario. "Per la leggibilità della drammaturgia, per l'efficacia dell'ambientazione e per la viva caratterizzazione dei personaggi, lo spettacolo ha raccolto, sin dalle prime rappresentazioni del 2000, la piena adesione di pubblico, ed è stato ampiamente lodato dalla critica. Gli assieme dei danzatori nella brillante realizzazione delle scene più festose e l'accurata esecuzione dei protagonisti hanno contribuito al successo dello spettacolo".