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mercoledì 29 novembre 2023

Per la prima volta in Italia “Matilda il Musical” Al Teatro Sistina

 


 


di Rosalba Lupo

Conferenza stampa al foyer del Teatro Sistina per la presentazione dello spettacolo “Matilda il  Musical”colpo di scena entrano tutti i giovanissimi attori protagonisti del musical che cantano e ballano. Spettacolo  di Natale perfetto per tutta la famiglia che farà battere il cuore di grandi e piccini: arriva per la prima volta in Italia l'attesissimo "Matilda il Musical", firmato Massimo Romeo Piparo, che debutterà al Teatro Sistina il prossimo 7 dicembre. Basato sull'omonimo romanzo di Roald Dahl, uno dei libri più amati da tre generazioni, divenuto esilarante film grazie a Danny De Vito e ora consacrato su Netflix nella versione musical, "Matilda" incanterà gli spettatori di tutte le età.

Al centro del racconto una ragazzina dall'intelligenza vivace dotata di super poteri; Per fortuna la passione per la lettura e per i libri “distraggono” Matilda da una vita fatta di soprusi e angherie: coltivando storie e racconti, Matilda riesce a incontrare sul proprio cammino due donne preziose- una maestra e una libraia- che la “salvano” – e si fanno salvare a loro volta- da una triste rassegnazione. Amicizia, amore, rispetto sono gli ingredienti principali di una ricetta infallibile che da oltre dieci anni riempie i Teatri di mezzo mondo, e poi la musica, con la sua energia contagiosa, a scandire una storia scritta magistralmente: tutto questo è “Matilda”, che nel periodo più magico dell'anno, sarà in scena per raccontare una vicenda esemplare e ricca di valori positivi.

Sul palco tornerà uno degli attori italiani più amati, Luca Ward, già protagonista di alcuni successi firmati Piparo al Sistina, per la prima volta in un ruolo en travesti: sarà infatti lui a vestire i panni della Signorina Trinciabue, la terribile preside della scuola frequentata da Matilda, una donna arcigna e cattiva che terrorizza studenti e insegnanti. Una nuova sfida professionale per l'attore -nel ruolo interpretato da Emma Thompson nel film del 2022- che darà ulteriore prova della propria poliedricità. Accanto a lui la popolare coppia dei The Pozzolis Family (Alice Mangione e Gianmarco Pozzoli) nei panni dei cinici e goffi genitori di Matilda, i Dal Verme, che arricchiscono lo spettacolo di momenti di esilarante comicità.  Giulia Fabbri (applauditissima Mary Poppins della versione italiana del capolavoro Disney) nel ruolo della maestra Dolcemiele, un cast di giovanissimi talenti, la Direzione musicale del Maestro Emanuele Friello con l’Orchestra dal vivo diretta da Federico Zylka. Nel ruolo del titolo una bambina di 11 anni, Giulia Chiovelli, figlia d’arte e bimba prodigio, perfezionatasi all’Accademia del Sistina. Dopo Roma, "Matilda il Musical", prodotto dalla PeepArrow Entertainment in collaborazione con Il Sistina, sarà in tour italiano e dal 15 febbraio a Milano al Sistina Chapiteau, il primo teatro itinerante della Commedia Musicale italiana e nuova "scommessa" di Piparo.Per molto tempo mi sono interrogato circa il grandissimo successo di “Matilda il Musical” nel West end londinese, fin quando scelsi nel 2015 di vederlo pur con qualche riserva”, dichiara Massimo Romeo Piparo. “Ebbene da quella sera ho eletto Matilda uno dei miei musical preferiti, tornando a rivederlo altre tre volte. Una storia universale (tant’è che potrebbe essere ambientato ovunque da Londra a Roma, Da Tokyo a Sidney) che ha come eroine due figure femminili tanto attuali al giorno d’oggi: una bambina e una maestra. E contemporaneamente altre due donne anti-eroine, due figure negative come una madre “sbagliata” e una Preside che stravolge il proprio ruolo di educatrice trasformandosi in aguzzino di giovani adolescenti. Con al centro un’unica figura maschile – quella del padre cinico e sprezzante di Matilda- che diventa zimbello in mezzo a tanta malvagità femminile. Ecco, in questo racconto, grazie allo sguardo attento e pungente di Roald Dahl, ci si ritrova buona parte delle grandi carenze contemporanee: l’educazione scolastica, il rapporto familiare, le dinamiche maschili, il potere disumanizzante della televisione. Matilda il Musical andrebbe fatto vedere in tutte le scuole di ogni grado, bisognerebbe portarci tutti i genitori di oggi ma anche quelli futuri convincendoli a trascorrere due ore immersi in questo racconto musicale che “rende migliori”. E proprio questo è l’auspicio mio personale: far cogliere la possibilità- forse l’ultima- di ripensare seriamente il ruolo di educatrici e educatori di chi si ritrova protagonista di quelli che restano sempre i due pilastri fondamentali della formazione dell’individuo: la Scuola e la famiglia.”

giovedì 23 novembre 2023

In scena al Parioli di Roma L’AVARO IMMAGINARIO

 


di Rosalba Lupo 

In scena al Parioli di Roma L’AVARO IMMAGINARIO con dei grandissimi attori Enzo Decaro e Nunzia Schiano Tratto da Molière/Luigi De Filippo adattamento e regia di Enzo Decaro, sei attori della Compagnia Luigi De Filippo, Musiche Nino Rota (da “Le Molière immaginarie”) Musiche di scena ispirate a villanelle e canzoni popolari del 600’ napoletano.  Sulle tavole del Palcoscenico del Parioli abbiamo assistito a uno spettacolo raffinato, un Enzo Decaro bravissimo insieme a Nunzia Schiano e la Compagnia di Luigi De Filippo hanno reso questo spettacolo indimenticabile.

Sette quadri che sono una poesia. Un viaggio nel teatro, quello di Molière in primo luogo, ma non soltanto… È anche un viaggio nel tempo quello del Seicento, un secolo pieno di guerre, epidemie, grandi tragedie ma anche di profonde intuizioni e illuminazioni che non riguardano solo “quel tempo. Ed è anche il viaggio, reale e immaginario, di Oreste Bruno, da Nola, e la sua famiglia, che è poi anche la sua Compagnia viaggiante di teatranti: è la tipica “carretta dei comici” tanto cara sia a Peppino che a Luigi De Filippo. È il viaggio verso Parigi, verso il teatro, verso Molière. Ma anche una fuga: dalla peste, da una terribile epidemia che ha costretto i Nostri a cimentarsi in un avventuroso viaggio verso un sogno, una speranza o solo la salvezza. Lungo il percorso, quando “la Compagnia” arriva nei pressi di un centro abitato, di un mercato o di un assembramento di persone, ecco che il “carrello viaggiante” diventa palcoscenico e “si fa il Teatro”. E col “teatro” si riesce anche a mangiare, quasi sempre.

 Infatti, grazie agli stratagemmi di tutti i componenti della famiglia teatrale, si rimedia il pasto quotidiano o qualche misera offerta in monete o, più spesso, qualche pezzo di animale già cucinato offerto come compenso della esibizione sul palco-carretto, manco a dirlo, delle opere di Molière (L’Avaro e il Malato Immaginario sono “i cavalli di battaglia” di cui vengono proposti i momenti salienti, opportunamente adattato al luogo e agli astanti). Gli incontri durante il viaggio, sorprendenti ma non tutti piacevoli, l’avvicinamento anche fisico a Parigi, al teatro di Molière, la “corrispondenza” che il capocomico invia quotidianamente all’illustre “collega”, la forte connessione tra il mondo culturale e teatrale della Napoli di quel tempo (con Pulcinella che diventa Scaramouche) con quella francese, di Molière ma forse ancor più di Corneille (che si celerebbe sotto mentite spoglie dietro alcune delle sue opere maggiori) la pesante eredità del pensiero di uno zio prete di Oreste Bruno, Filippo detto poi Giordano, scomparso da alcuni decenni ma di cui per fortuna non si ricorda più nessuno, e la morte in scena dello stesso Molière poco prima del loro arrivo a Parigi, renderanno davvero unico il viaggio di tutta la “Compagnia di famiglia” commedianti d’arte ma soprattutto persone “umane”, proprio come la grande commedia del teatro, dove “tutto è finto, ma niente è falso”. 

mercoledì 22 novembre 2023

TRAVOLTI DA UN INSOLITO DESTINO NELL’AZZURRO MARE D’AGOSTO al Teatro Quirino

 


di Rosalba Lupo

Uno dei più grandi successi cinematografici della grande Lina Wertmuller TRAVOLTI DA UN INSOLITO DESTINO NELL’AZZURRO MARE D’AGOSTO all’epoca intorno agli anni’ 70 gli attori principali sono stati due grandissimi del cinema italiano, li voglio ricordare Giancarlo Giannini molto amato dalla Wertmuller protagonista di numerosi suoi film e Mariangela Melato. Il Teatro Quirino ripropone fino al 3 dicembre sul suo palcoscenico Travolti Da Un Insolito Destino Nell’Azzurro Mare D’Agosto, in chiave moderna ma ugualmente bravi gli attori Giuseppe Zeno che interpreta il marinaio siciliano Gennarino Carunchio, la miliardaria milanese Raffaella Pavoni Lanzetti è interpretata da Euridice Axen, interpretazione eccellente sono stati magnifici. Le musiche originali orientaleggianti, originale la scenografia, un grande impegno per il regista un lavoro fatto con il cuore e lui è Marcello Cotugno.

 


Travolti dal destino e per ironia della sorte si trovano naufraghi su un'isola deserta, una terra desolata che non ha nulla da offrire. È proprio qui, sull’isola, un luogo lontano dal mondo civilizzato, dagli stereotipi culturali, dalle barriere sociali, dove la natura impone le sue regole, che i due dispersi trovano inaspettatamente l'amore l'uno per l'altro. L'assenza di leggi, di cultura, di società rende possibile un'unione altrimenti impossibile. Una volta tornati nel mondo da loro conosciuto, dove ad attenderli ci sono famiglie, lavoro e ruoli sociali, la travolgente passione che li ha legati non può più esistere. Sulla base di questa idea, che all'epoca fece appassionare milioni di persone, proponiamo un adattamento contemporaneo della sceneggiatura, dove il contesto sociale e politico corrisponde alle dinamiche vissute al giorno d'oggi. Rispetto agli anni ʹ70, nonostante lo scenario sia molto cambiato, è possibile identificare chiaramente i nuovi contrasti, i poli opposti attorno ai quali si giocano due visioni del mondo. La miliardaria e il marinaio, questi personaggi rappresentano due mondi lontani e sconosciuti, la cui percezione comune accentua gli elementi di contrasto. L'ignoranza crea paura; la paura, violenza. Ma grazie a un luogo vergine come l’isola, che costringe alla convivenza forzata al di fuori dei ruoli sociali e del contesto geopolitico e religioso, Raffaella e Gennarino possono conoscersi e persino amarsi. La struttura della commedia non cambia rispetto all’originale cinematografico, così come la chiave grottesca che permette di raccontare la storia accentuando ironicamente le caratteristiche dei personaggi.

lunedì 13 novembre 2023

Notte Caprese a Roma al Tartarughino




di Rosalba Lupo

Notte Caprese nel noto locale romano il Tartarughino. Il conosciutissimo imprenditore caprese Fabio Palazzi ha voluto festeggiare il suo compleanno in questo famoso locale regno della mondanità. 

 Fabio Palazzi ha  atteso i suoi ospiti, amici tantissimi del mondo dello spettacolo, sorridente, abbronzato, charmante nel suo smoking nero. Il Tartarughino addobbato con composizioni capresi con tanti limoni con le ceramiche tipiche capresi un purpuri di profumi aromi. 

Per la gioia dei fotografi ecco Alfonso Signorini direttamente da Milano, amico storico del festeggiato, il soprano Alma Manera, l’attore Pippo Franco, Antonio Zequila, l’eccentrico Federico Fashion Style, Alex Belli con la sua Delia Duran. Arrivano anche gli imprenditori Raffaele Cioffi, Candito Mancaniello, Fabiana Bonandrini, Raffaella Spatola e Elena Sfregiaro.

 Il Presidente del Gruppo Givova  Giovanni Acanfora e signora.

 Non poteva mancare la Stellare Valeria Marini a scaldare la serata e tutti si scatenano, la febbre sale e anche Fabio si abbandona   nelle danze.

Nella sala attigua gli ospiti vengono deliziati da tavoli imbanditi da un trionfo di formaggi di tutti i tipi e per tutti i gusti e ancora affettati di ogni genere adagiati su ceramiche capresi, un’apoteosi di mozzarelle campane 

Doc fatte arrivare per l’occasione, ma non finisce qui Cruderie di scampi e gamberi rossi ostriche, tartufi e fasolari. 

Risotto al ragù di spigola di mare con finocchietto e tartufo, il tutto accompagnato dal limoncetto un mix tra limoncello e sorbetto. 

Gran Finale con una golosa torta gigante brindisi e ancora tanti AUGURI Fabio!


martedì 7 novembre 2023

Al Teatro Olimpico i MOMIX

 

di Rosalba Lupo


Il Teatro Olimpico ospiterà la leggendaria compagnia MOMIX, applaudita in tutto il Mondo i loro spettacoli sono magici, vi riempiranno il cuore dalla loro bellezza e armonia. Si presentano al pubblico romano dal 7 al 19 novembre con lo spettacolo Back to MOMIX che segna l’atteso ritorno nella capitale della leggendaria compagnia americana fondata da Moses Pendleton, ospite dell’Accademia Filarmonica Romana cui è legata da un sodalizio artistico che prosegue da quasi quarant’anni. Lo spettacolo nasce dal desiderio di tornare a calcare le scene dopo anni difficili che hanno allontanato la compagnia dal suo pubblico, con il desiderio di leggerezza e spensieratezza, che contraddistingue i MOMIX , hanno uno sguardo sempre teso al futuro: da qui il gioco di parole del titolo che richiama un classico della cinematografia anni ’80. MOMIX, che di anniormai ne ha 43, non sembra accorgersene e affronta le sfide della gravità, le acrobazie dei suoi incredibili ballerini e il trasformismo dei suoi personaggi che evocano sensazioni e colori sempre 

Nuovi con gli occhi di un bambino un po’ cresciuto, Moses Pendleton, carismatico direttore artistico e creatore di innumerevoli spettacoli di successo, con l’apporto sempre prezioso della moglie Cynthia Quinn.


 

Back to MOMIX è una festa fra MOMIX e il suo pubblico, un binomio perfetto che da sempre emoziona, si prende anche un po’ in giro e continua a incantare da ormai due generazioni. Otto i danzatori illusionisti che ritroveremo sul palco (Jessica Adams, Blake Bellenger, Anthony Bocconi, Alison Coleman, Nathaniel Davis, Adrienne Elion, Kelly Trevlyn-Fatscher, Seah Hagan) per dare vita a uno spettacolo dinamico, surreale e ironico. Saranno interpreti dei più significativi estratti dei grandi classici che hanno segnato la storia della compagnia, restituiti alle luci del palcoscenico con una nuova e viva intensità. Fra questi troviamo Moon Beams che manca dalla capitale da vent’anni, o Table Talk di solito interpretato da un danzatore, questa volta affidato a Jessica Adams, che porta uno spirito tutto femminile alla coreografia, immergendola in una nuova dimensione. 

Diversi poi gli estratti da Botanica, divenuto un classico dei MOMIX, che nasce dalla passione per la natura di Pendleton. “Mi sono ispirato per prima cosa a Vivaldi e al suo ciclo delle Quattro Stagioni”, racconta il coreografo che arricchisce il panorama sonoro dello spettacolo con numerose diverse fonti sonore, oltre al classico Vivaldi. Uno spettacolo che incarna l’essenza dei MOMIX: “si vede un fiore in un uccello, un essere umano in una roccia, una donna in un uomo. Bisogna usare la fantasia, l’immaginazione, la creatività. Nei nostri spettacoli cerchiamo di provocare quella che io chiamo ‘optical confusion’: un modo per eccitare i nervi del cervello e stimolare la creatività” prosegue Pendleton. In programma troviamo anche Baths of Caracalla, omaggio a Roma da MOMIX ReMIX, Lunar Sea spettacolo ispirato al paesaggio lunare e alle sue particolari atmosfere, diverse coreografie dallo spettacolo nato per festeggiare i 35 anni della compagnia, e, infine una novità, Red Dogs che si vedrà per la prima volta a Roma. Il numero prende spunto dai Balloon Dogs dell’artista statunitense Jeff Koons e vede sulla scena enormi cani rossi gonfiabili su cui Moses Pendleton realizza una coreografia originale e divertente.Lo spettacolo, dopo Roma, prosegue la tournée a Firenze (22-26 novembre Teatro Verdi), Salerno (29 novembre – 3 dicembre, Teatro Giuseppe Verdi) e Civitanova Marche (Teatro Rossini, 6-7 dicembre).

mercoledì 1 novembre 2023

Serena Autieri in My Fair Lady al Teatro Sistina

 

di Rosalba Lupo

Conferenza stampa Al Sina Bernini  Bristol  a Piazza Barberini del Musical più atteso dell’anno My Fair Lady dal 3 novembre debutterà al Sistina con Serena Autieri protagonista. Sala gremita di giornalisti e fotografi con il cast al completo tutti molto contenti di partecipare a questo favoloso Musical conosciuto in tutto il mondo. Serena Autieri dice che erano anni che aspettava questo debutto una storia romantica che sicuramente interpreterà nel suo meglio, tanto lavoro ma sono felice. Una favola più rappresentata e premiata al mondo, torna finalmente in Italia e si annuncia come l’evento teatrale delle prossime stagioni. Il capolavoro di Lerner & Loewe’s, si presenta in una luce del tutto inedita, attraverso le sue scene, i suoi protagonisti e il nuovo adattamento in italiano. Le canzoni e le musiche saranno tutte dal vivo dei veri e propri diamanti. Da sempre considerato il musical perfetto, My Fair Lady germoglia dalla migliore tradizione dell’Opera e dà origine alla grande epopea di Broadway. Le sue melodie universali, le sue tematiche eternamente attuali e le sue sognanti ambientazioni londinesi di inizio secolo conquistano da settant’anni i teatri di tutto il mondo.

Serena Autieri, assoluta protagonista del musical italiano, performer completa e travolgente, interpreta, in un magico connubio fisico e sentimentale, Eliza Doolittle, la povera fioraia che attraverso la sua determinazione e la sua sfrontatezza fa breccia nel cuore dell’ostico professor Henry Higgins interpretato splendidamente da Ivan Castiglione. Nel meraviglioso affresco dello spettacolo si liberano la genialità e la verve di Manlio Dovì nei panni del Colonnello Pickering e il talento multiforme di Gianfranco Phino, nel ruolo Alfred Doolittle. Il cast è impreziosito dalla partecipazione straordinaria dell’irresistibile Fioretta Mari, esilarante e tagliente Mrs. Higgins. Clara Galante e Luca Bacci interpretano rispettivamente Mrs. Pearce e Freddy Hynsford- Hill.

La direzione visionaria del regista di fama internazionale A. J. Weissbard avvolge lo spettatore in una dimensione sospesa e sognante, attraverso una concezione delle scene e delle luci inedita e meccanicamente sorprendente. Il nuovo adattamento è opera delle capacità liriche e drammaturgiche di Vincenzo Incenzo, che ha concepito una profonda trasposizione linguistica per esaltare il significato e il suono originari dell’Opera. Le coreografie del meraviglioso ensemble sono state affidate all’immaginazione poetica e alla versatilità plastica del regista e coreografo internazionale Gianni Santucci, che con la sua visione di teatro totale ha disegnato un mondo classico e modernissimo allo stesso tempo.Le melodie dell’opera sono veri e propri diamanti incastonati nella Storia della musica, e vi faranno viaggiare in un sogno senza tempo. La direzione delle musiche, pietre miliari della storia di Broadway, è stata affidata alla poliedrica esperienza del Maestro Enzo Campagnoli. Accuratissima e ricca di intuizioni la ricostruzione dei costumi, opera della rinomata costumista Silvia Frattolillo. My Fair Lady nella sua nuova, affascinante e spettacolare versione è pronta a far battere i cuori e a commuovere il pubblico italiano di ogni età.