Raffaella Curiel

                                              presenta

                            la collezione Glamour and International

 di Rosalba Lupo  

Nel foyer di un lussuoso albergo romano nel cuore del centro storico, si è svolta in anteprima la preview stampa con la signora della moda italiana Raffaella Curiel. 

La couturière milanese ha presentato la sua collezione di Alta Moda Primavera Estate 2014 dal titolo Glamour and International. Una collezione cosmopolita e moderna, con un intreccio di colori e disegni miscelati tra di loro, con irripetibili patchworks di tessuti antichi e moderni. 

La Curiel spiega gli abiti mettendo in evidenza i dettagli e le rifiniture fatte tutte a mano, ago, filo e tanta pazienza alcuni abiti occorrono due mesi di lavoro, dal disegno al tessuto, dall'idea alla sua realizzazione, attraverso dettagli, ispirazioni e segreti, ecco i vestiti più belli della stagione che raccontano la ricerca precisa e minuziosa di alcuni costumi orientali di varie etnie: 

L'orafo Gerardo Sacco  con Raffaella Curiel ultimo ritocco

dalle estreme pendici dell'Himalaya, dalla Malesia alla Cambogia, dalla Thailandia alla Cina, alcune giacche hanno tessuti originali provenienti da Thimphu (Bhutan), sete tessute a mano principalmente a righe, altre in crépe de chine stampate come da antichi ricami.

In serata sulla passerella della Sala Baglivi S. Spirito in Sassia sfileranno i suoi mitici tailleur su ispirazione dei costumi dei guerrieri del generale cinese Ban Chao, gli abiti sotto ai tailleur per il giorno, sono i tipici curiellini, piccoli maliziosi con particolare vestibilità. Per la sera si vola sulla” via della seta” una miscela di tessuti, ricami e nuances con raffinatissimi ricami.

 

Un focus di attenzione meritano i gioielli, stupendi antichissimi creati appositamente dall'orafo delle dive Gerardo Sacco.

Alta Moda AUTUNNO – INVERNO 2013 - 2014

                    Presenta

                         RAFFAELLA CURIEL

Va in scena l’attesissima sfilata della signora della Moda Italiana la Raffaella Curiel, nella splendida Sala Lancisi in S. Spirito in Sassia. Malgrado il tempo piovigginoso, ma come si dice moda bagnata, moda fortunata, la sala era gremita di ospiti, giornalisti, fotografi tutti in attesa della grande Curiel quali abiti ha preparato per la passerella romana? 

Si apre il sipario ecco gli abiti “Curiellino” amore mio è il leitmotiv della sfilata ma anche vestiti spiritosi, fiorati con piccoli corpini e gonne alla “Caterina de Medici”. Magnifici i suoi famosi Tailleurs, la Curiel è come Armani famoso per le sue giacche, la Curiel la riconosci dai Tailleurs, dalle sue  giacche, quest’anno volute di camoscio ricamate su tweed, intarsi di velluto e arabeschi impreziositi di paillettes e pietre preziose su crêpe di lana, alternanze di tessuti lucidi e opachi, passanastri che corrono e si intrecciano in giochi che allungano la figura.Le spalle sono pronunciate e leggermente insellate, le vite strette e i fianchi sono evidenziati.

Ogni gonna è diversa dall’altra: a volte molto fasciate, altre danzanti. I tessuti in pelle, camoscio sia uniti che stampati, a volte abbinati a tweeds di lana, a crépe e flanelle per il giorno, pizzi, chiffon, velluti, broccati per la sera. Molte guarnizioni di zibellino e chinchilla. I colori vanno dai toni del grigio e del marrone, i verdi e l’ottanio, rubino e nero.

CURIEL COUTURE

                           ALTA MODA PRIMAVERA ESTATE 2013

RAFFAELLA   CURIEL

Va in scena per l’Alta Moda Italiana la Signora della Moda  Raffaella Curiel, in uno scenario completamente diverso dai soliti, tra  splendidi saloni ottocenteschi del palazzo dell’Ambasciata della Repubblica di Turchia tra stucchi dorati e specchi barocchi, una sfilata con oltre cinquecento ospiti che hanno applaudito la famosa couturière. Raffaella Curiel  sorprende sempre con le sue Collezioni in cui la bellezza del design si fonde felicemente con altissimi riferimenti tratti dal mondo dell’arte e della letteratura. 

                                      (Foto di  P.Lanzi )

La nuova Collezione Primavera Estate si ispira ammirando il ritratto quattrocentesco di Simonetta Vespucci del Botticelli, a parte l’emozione immediata e profonda, ne ho percepito fortemente la bellezza, la classicità e la femminilità dice la Curiel. Con questo concetto ho iniziato la mia nuova Collezione. Vestiti che esaltano il garbo, la leggerezza e l’eleganza.  I tailleurs hanno spalle leggermente più pronunciate e le giacche sono avvitate scendendo un po’ a godet sui fianchi. Vi è nella loro lavorazione una incredibile artigianalità ed altissima tecnica nell’aver voluto introdurre giochi d’intrecci, di volute, di inserti tali da renderle davvero pezzi unici e sfide sartoriali.

S.E.  Ambasciatore HaKKi Akil  Consorte Z.Inci AKil

Esse si appoggiano su vestiti che ne rielaborano i motivi o su gonne danzanti come leggiadri fiori, una diversa dall’altra. Poi i piccoli vestibilissimi curiellini che, da giorno, si evolvono in modo più importante per il cocktail. Non mancano, tuttavia, i completi da cerimonia, eseguiti con impalpabili tessuti fiorati, dove i piccoli sensuali corpini si appoggiano a gonne quasi gotiche nelle loro forme impossibili da descrivere. I tessuti  paglie mixate con fili di seta, sete crude, crèpe di lana per il giorno, chiffons, crepès, crèpes marocaines, garze, organze e gazars per il cocktail e la sera. I colori tutte le tonalità sabbia dei deserti, i celesti, i turchesi dei cieli, i blu della notte, i rossi, i rosa, i lilla dei campi di lavanda, il bianco. Un  omaggio alle meravigliose porte del salone dell’Ambasciata della Repubblica di Turchia riprese nei ricami di due giacche da gran sera. A fine sfilata un brindisi e un arrivederci alla prossima collezione.