RENDEZ VOUS nasce cartaceo registrato il 27 luglio 2007 al Tribunale di Roma n. 350

mercoledì 9 marzo 2022

Una Grande Lina Sastri al Parioli di Roma con “ EDUARDO MIO”.

 

di Rosalba Lupo

In scena al Parioli Lina Sastri dal 16 al 27 marzo una grande artista del panorama napoletano e non solo, ancora una volta Lina Sastri emozionerà il pubblico con il suo nuovo attesissimo lavoro “ EDUARDO MIO”.

“Spettacolo in parole, musica e poesia – spiega Lina Sastri - che racconta il << mio Eduardo >> attraverso i miei ricordi personali della sua conoscenza in teatro e nella vita. L’ uomo Eduardo attraverso lettere, poesie e qualche citazione delle sue opere. Il tutto accompagnato dalla musica. Che lui molto amava”. Ideato, scritto e diretto da una delle più grandi interpreti della tradizione partenopea, lo spettacolo è impreziosito dunque da un raffinato accompagnamento musicale. L'attrice ricorda le prime esperienze di teatro, le prime lettura dei testi ma anche i rimbrotti del drammaturgo suo maestro, di cui sono stati celebrati nel 2020 i 120 anni dalla nascita. Oggi Lina Sastri ricorda con affetto il suo Maestro, un uomo dal carattere complicato, schivo, che in pochi sapevano comprendere. “Era un uomo solo, con molte responsabilità e infiniti pesi – afferma Lina Sastri – nonché ricco di insegnamenti artistici che si traducevano in esempi e fatti più che in parole”. 

“In questo spettacolo porto in scena un pezzo di cuore – scrive Lina Sastri - su Eduardo è stato scritto e detto tutto, io racconto di lui quello che so, quello che ho vissuto quando ho avuto la fortuna e il grande privilegio di conoscerlo, da giovanissima. Negli anni in me è emerso il ricordo vivo di lui, i silenzi, le pause, la voce, il rigore, la sensibilità, la grande lezione di teatro e di vita che mi ha donato, e, con il racconto, ogni tanto arriva qualche citazione del suo teatro e della sua poesia, insieme alla musica napoletana, che ci accompagna in questo viaggio. Eduardo mio perché racconto il mio Eduardo, quello che appartiene ai miei ricordi e alla mia vita di artista e di donna. Con sincero affetto e umiltà di allieva…”

Nessun commento:

Posta un commento